Prese di posizione della CFSB sulle emissioni sperimentali nel quadro del Programma nazionale di ricerca 59

La CFSB ha ripetutamente preso posizione sulle emissioni sperimentali effettuate nell’ambito del Programma nazionale di ricerca 59, giungendo alla conclusione che gli esperimenti costituiscono un rischio esiguo e possono pertanto essere approvati.

Le prese di posizione hanno riguardato tre diverse domande di autorizzazione con frumento geneticamente modificato o ibridi di frumento geneticamente modificato e una varietà affine, l’erba selvatica egilope cilindrica (Aegilops cylindrica). Le diverse linee di grano sono state modificate geneticamente in modo tale da renderle resistenti contro le malattie fungine. A tal scopo, da un lato sono stati immessi diversi alleli del gene Pm3 provenienti dal frumento nella varietà di grano Bobwhite (il gene PM3 conferisce una resistenza specifica contro l’agente patogeno dell’oidio), dall’altro sono stati immessi due geni di resistenza quantitativa proveniente dal frumento nella varietà di grano Frisal. La terza domanda d’autorizzazione ha riguardato la produzione di ibridi con l’egilope cilindrica (Aegilops cylindrica). Tutte le piante sono state dapprima esaminate in laboratorio e in serra e hanno presentato un’aumentata resistenza contro l’oidio. Questi risultati dovranno essere esaminati all’aperto. Contemporaneamente sono stati condotti diversi esami sulla sicurezza biologica. Negli anni dal 2008 al 2010 gli esperimenti si sono svolti alla sede di Reckenholz (Canton Zurigo) e negli anni 2009 e 2010 alla sede di Pully (Canton Vaud). Le domande di autorizzazione agli esperimenti sono state presentate da una rete di diversi gruppi di ricerca, il Consorzio del frumento, nel quadro del Programma nazionale di ricerca 59 in relazione alle opportunità e ai rischi dell’emissione di piante geneticamente modificate nell’ambiente.

Le domande sono state inoltrate il 22 febbraio 2007 all’Ufficio federale dell’ambiente e approvate con decisione del 3 settembre 2007, seppure a determinate condizioni.

La CFSB ha formulato le seguenti prese di posizione in relazione alle tre domande:

Presa di posizione del 20 luglio 2007 della CFSB (in tedesco)

Nella seguente prima presa di posizione, ampiamente descritta, la CFSB ha valutato tutte e tre le domande in merito ai possibili rischi per l’uomo e l’ambiente. Essa ha fatto riferimento in particolare alla caratterizzazione delle piante geneticamente modificate, alle possibili ripercussioni sull’ambiente e alla sicurezza (biologica) dell’esperimento. La maggioranza dei membri della commissione è giunta alla conclusione che gli esperimenti potevano essere approvati. Una minoranza si è espressa contro l’esecuzione dell’esperimento adducendo svariati motivi che sono stati illustrati nella presa di posizione. L’approvazione della CFSB è stata vincolata a diverse condizioni.

Presa di posizione del 25 gennaio 2008 della CFSB sui documenti richiesti

Ai richiedenti è stato chiesto di inoltrare alla CFSB per una presa di posizione le informazioni supplementari sulle domande di autorizzazione. La Commissione ha confermato con voto a maggioranza che gli esperimenti potevano essere svolti.

Presa di posizione del 22 maggio 2008 della CFSB sul ricorso alla sede di Pully

Alla sede di Pully è stato inoltrato ricorso contro l’esecuzione degli esperimenti. La CFSB è stata esortata a prendere posizione sullo scambio di lettere tra ricorrente e richiedente. Essa ha sostenuto nuovamente che la sicurezza dell’uomo e dell’ambiente è garantita e che gli esperimenti possono essere eseguiti.

Presa di posizione del 25 gennaio 2009 della CFSB sui complementi per l’anno di sperimentazione 2009

I richiedenti sono stati esortati a inoltrare ulteriori informazioni per il rispettivo anno di sperimentazione, tra cui la nuova disposizione sperimentale. La CFSB ha salutato il proseguimento degli esperimenti.

Presa di posizione del 29 gennaio 2010 della CFSB sui complementi per l’anno di sperimentazione 2010

La CFSB ha nuovamente dato l’approvazione per l’esecuzione sperimentale e la richiesta di modifica del richiedente. 

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Ultima modifica: 06.06.2023