Presa di posizione della CFSB sull’emissione sperimentale di linee di grano Pm geneticamente modificate
La CFSB ha preso posizione in merito alla domanda di emissione sperimentale e giunge alla conclusione che la prevista emissione sperimentale comporta un rischio estremamente basso per l’uomo, gli animali e l’ambiente. Approva quindi la sperimentazione.
Diverse linee di grano geneticamente modificate della varietà Bobwhite, che contengono i geni di resistenza Pm3, Pm8 e Pm17, saranno testate in campo aperto. Questi geni provengono originariamente dal grano (Pm3) e dalla segale (Pm8 e Pm17) e sono resistenti all’oidio, una malattia provocata da funghi. Si tratta della prosecuzione delle sperimentazioni iniziate nel quadro del PNR 59 e continuate con la domanda B13001.
Le sperimentazioni si svolgeranno nel periodo 2019-2023 nel sito protetto («Protected site»), un impianto utilizzato per emissioni sperimentali di piante geneticamente modificate.
Rispetto alla domanda B13001 sono previste sperimentazioni con nuove combinazioni di diversi alleli Pm3, tra i quali anche un allele Pm3d/e modificato. Inoltre saranno testate diverse linee Pm8 e Pm17. I due geni di resistenza Pm8 e Pm17, della stessa origine del Pm3, sono stati isolati dall’Università di Zurigo e analizzati in serra.
L’obiettivo della sperimentazione è quello di verificare se la resistenza all’oidio osservata in serra è rilevata anche in campo aperto e di analizzare gli effetti delle diverse combinazioni di alleli sul comportamento di resistenza. Inoltre, la crescita e la resa delle piante sono confrontate con le linee di grano non geneticamente modificate. Le sperimentazioni contribuiranno a migliorare le conoscenze di base su un utilizzo sostenibile dei geni di resistenza.
Anche per questa sperimentazione vigono tutte le misure di sicurezza stabilite per il sito protetto, per la protezione contro gli atti di vandalismo e il trasferimento di materiale vegetale. Come per le altre sperimentazioni sono previste una coltura di coperture e distanze di isolamento fra le colture di grano, segale e triticale. Inoltre, la superficie di sperimentazione sarà coperta con una rete o un telo contro i danni causati dagli uccelli e il trasferimento dei grani dopo la semina e prima della raccolta.
Parere del 13 dicembre 2018 della CFSB (in tedesco)
La domanda è stata pubblicata nel Foglio federale del 13 novembre 2018 e autorizzata dall’Ufficio federale dell’ambiente con decisione del 14 marzo 2019.